LEÓN, CONSIDERATA CULLA DEL PARLAMENTARISMO MONDIALE

Valentina Garavelli

Se state pensando di intraprendere il Cammino Francese in bicicletta con Tournride, potrebbe interessarvi conoscere qualcosa in più riguardo ad una delle città d’inizio percorso più popolari tra i pellegrini: León, considerata culla del parlamentarismo mondiale.

León, situata a circa 300 km di distanza da Santiago di Compostela e passaggio obbligato del Cammino Francese, è una città storica con un centro medievale ricco di vitalità. Offre ai suoi visitatori, quindi non siete del tutto sicuri di voler spendere il vostro tempo visitando León, noi di Tournride abbiamo realizzato per voi un itinerario di 40 minuti che vi porterà attraverso i punti di maggiore interesse di questa città storica.

La cattedrale di León, spettacolare al tramonto.

Ciò che ci interessa maggiormente non sono tanto le attrazioni turistiche generali si León, ma piuttosto una caratteristica particolare: il suo riconoscimento come culla del parlamentarismo mondiale. Perchè, in effetti, l’Unesco le conferì questo titolo nel giugno del 2013. Il riconoscimento non passò inosservato e sollevò non poche polimiche, specialmente tra chi continua a situare l’origine del parlamentarismo a Londra, ma l’Unesco ebbe l’ultima parola. Vediamo perchè.

León, culla del parlamentarismo

Correva l’anno 1188, e la Penisola Iberica era divisa in diversi regni: la corona di León e Galizia, quella di Castilla, quella di Aragona, il regno di Navarra, quello di Portogallo, e i regni arabi di Taifas al sud. Trovandosi la penisola in una situazione di guerra, la posizione economica della corona di León era piuttosto precaria.

L’interminabile Riconquista, iniziata lì intorno all’VIII secolo, grazie all’impegno dei regni cristiani nell’espellere i musulmani, ancora non arrivava alla fine e, come se non fosse sufficiente, León si trovava a guerreggiare anche contro Castilla e Portogallo su entrambi i fronti. Tutto questo portò la Corona ad imporre nuove tasse per fare cassa. Il paese, ovviamente, non prese bene la notizia, stanco di dover investire tutte le risorse in una guerra inutile e interminabile, e di conseguenza pretese un risarcimento e una regolamentazione dei costi della Corona.

In quel periodo regnava Alfonso IX, incoronato Re di León e Galizia proprio nel gennaio del 1188, e, per sistemare la situazion, decise di convocare una Curia Regia nel chiostro della Collegiata di San Isidoro di León. Ma che cos’è una Curia Regia? Nel Medio Evo era un’istituzione politica istituita per consigliare il re. Quella del 1188 non fu una Curia Regia normale. Per la prima volta nella storia della corona, tra i consiglieri non c’erano solo membri della nobiltà e della chiesa, ma anche rappresentanti cittadini e del popolo, eletti dalla gente comune. Questo evento insolito fece sì che la Cura Regia del 1188 diventasse un precedente come prima Corte della storia.

Da questo atto sono emersi i decreti, i “decreta”, di León del 1188, noti come la prima testimonianza scritta di un sistema parlamentare in Europa. Raccolgono i diritti e le libertà dei cittadini, e obbligano tutte le persone del regno al rispetto delle leggi, a prescindere dalla loro posizione sociale, dal monarca stesso fino al più umile contadino.  Stabiliscono a loro volta un modello di governo in cui i comuni cittadini partecipano per la prima volta, potendo scegliere i loro rappresentanti di paesi e cittadine che godranno di potere decisionale nelle Corti, insieme al re, alla nobiltà e alla chiesa. E’ proprio questo traguardo storico, documentato per iscritto, ciò che rende León degna del titolo di Culla del Parlamentarismo Mondiale.

Uno dei monumenti di León, culla del parlamentarismo mondiale, la Collegiata Reale di San Isidoro.

Tutto ciò fa sì che, in una passeggiata attraverso i monumenti della città di León, sia assolutamente da vedere la Collegiata Reale di San Isidoro, dove ebbe luogo questo evento storico.

Il congiunto architettonico risale al secolo XI ed è considerato Monumento Storico Artistico. Gli archi decorati della sua chiesa e la galleria romana conservata nel suo chiostro ci trasportano nell’era medievale senza alcuno sforzo. La visita alla chiesa è gratuita; per visitare il chiostro, il Panteon dei Re e il Museo di San Isodoro noi di Tournride vi consigliamo la visita guidata che costa 5€.

Il Panteon dei Re si trova in uno stato di conservazione eccezionale, con le sue volte completamente coperte con dipinti del S. XII, e merita una visita; non troverete qui, però, la tomba del re Alfonso IX di cui abbiamo parlato prima, dato che morì a Sarria, già avanti con gli anni, mentre percorreva il Cammino di Santiago, e gli venne data sepoltura per l’appunto nella capitale Compostelana.

Ora che sapete qualcosa in più sulla città di León, magari vi farà piacere fermarvi a visitare la Culla del Parlamentarismo mondiale. Un posto pieno di storia; non solo la storia dei re e dei governanti, ma anche delle persone, quelle persone che hanno fatto la vera storia.