ORGANIZZARE LE SACCHE PER IL CAMMINO DI SANTIAGO
Xavier Rodríguez PrietoQuando intraprendiamo un’attività tanto impegnativa come il Cammino di Santiago, la gestione dell’equipaggiamento da portare è una questione fondamentale. Anche se affrontarlo in bicicletta può facilitare il compito di portare il bagaglio, è necessario organizzare bene le nostre sacche per il Cammino di Santiago.
Si raccomanda che il bagaglio non superi i 15 kg. Si tratta di un valore approssimativo che dipende, in ultima analisi, dal peso e dalla capacità fisica del pellegrino. Questo è uno dei parametri più importante nei tratti in salita. In sostanza, prima di mettere il casco e montare in sella, è indispensabile una minuziosa selezione degli articoli.
Le sacche per il Cammino di Santiago, le nostre migliori alleate
Come si può intuire, le sacche per il Cammino di Santiago costituiscono un vero e proprio mondo a parte, in funzione di caratteristiche che possono variare enormemente. Come per esempio il periodo dell’anno, la lunghezza del tragitto e l’opzione preferita per dormire. Insomma, non è lo stesso iniziare il cammino a Roncisvalle in agosto o percorrere il cammino inglese in dicembre. E’ per questo che, per evitare di dilungarci, ci concentreremo sulle cose essenziali, senza le quali arrivare alla meta sarebbe un’odissea. Vi offriremo inoltre alcuni spunti su altri articoli must da portare nelle vostre sacche per il Cammino di Santiago.
Ci sono tre categorie basiche che è necessario considerare: vestiti, accessori e salute e igiene. Infine, faremo il punto su credenziali, accreditamenti ed elementi essenziali per ogni pellegrino.
Vestiti
Visto che dovremo passare gran parte delle giornate sulla bicicletta, la comodità e la traspirazione saranno temi fondamentali. Un pantaloncino da ciclista (corto o lungo a seconda della stagione) o, in alternativa una guaina in gel, ci aiuterà a sopportare lunghe ore sulla sella. Inoltre, magliette traspiranti, almeno un paio di pantaloni convertibili e una maglia tecnica da ciclista, senza ovviamente dimenticarsi un paio di felpe fini e preferibilmente larghe – o tipo pile, se il tempo è inclemente- e un impermeabile.
Indispensabili saranno anche i guanti, poiché le mani saranno costantemente in contatto con il manubrio e dovranno essere protette.
Buone scarpe da montagna, quelle che oggi sono conosciute come calzature da outdoor o calzature specifiche per il ciclismo. In questo caso dovremmo valutare l’opzione di portare altre scarpe più comode, per quando si scende dalla bici alla fine della tappa. E visto che siamo in tema di calzature, le ciabatte, indispensabili per la doccia, oltre che per rilassare i piedi dopo tante ore di cammino, non dovranno mancare nelle nostre sacche.
Per ultimo, ma non per importanza -di fatto, il suo uso è primario – un buon casco che ci protegga la testa in ogni momento.
Accessori
Se decidiamo di alloggiare in ostelli pubblici, è preferibile portare un sacco a pelo. Non deve essere troppo grosso, dato che la temperatura all’interno è normalmente piacevole e, oltre ad evitare di avere troppo caldo di notte, ottimizzeremo il peso del nostro equipaggiamento. Se invece alloggeremo in strutture private, abitualmente vengono fornite ai pellegrini le coperte e, se è necessario, un sacco letto.
Oltre a tutto questo, va considerata una stuoia, non solo per star più comodi durante la notte, ma anche per quando abbiamo voglia di fermarci a mangiare all’aperto.
E un recipiente per l’acqua, che siano bottiglie di plastica o bottigliette da mettere nel portabottiglie della bici, visto che l’idratazione sarà fondamentale durante queste impegnative giornate che ci aspettano.
Gli occhiali da sole sono un altro accessorio indispensabile nelle nostre sacche per il Cammino di Santiago, indipendentemente dal periodo in cui ci troviamo, dato che non occupano praticamente nessuno spazio e saranno utili al primo giorno di sole che troveremo durante il Cammino.
Infine, abbiamo tre articoli che, anche se sono di indubbia utilità, si dimenticano facilmente, come le mollette per stendere i panni, la borsa per i panni sporchi e un temperino multiuso che useremo in diverse occasioni, da aprire lo scatolame a tagliare il pane.
Igiene e salute
Prima di tutto, un asciugamano. Ultimamente proliferano quelli in microfibra, che risultano molto più leggeri e si asciugano molto più in fretta di quelli tradizionali. Si possono trovare senza alcuna difficoltà in qualunque negozio di articoli sportivi.
Spazzolino e dentifricio, crema idratante e/o solare e docciaschiuma e shampoo, indispensabili nella quotidianità. E’ importante anche portare del sapone per i panni, per lavare i vestiti a fine giornata.
Anche se avremmo potuto menzionarlo prima, parlando dell’abbigliamento, riteniamo che sia migliore introdurre in questo momento il tema della biancheria intima e calzini. E’ importante che siano traspiranti, e con quattro completi (che dovremo tener sempre puliti) ne avremo a sufficienza per tutto il cammino, indipendentemente dalla sua durata.
Per quanto riguarda la salute, la cassetta primo soccorso non può mancare nell’equipaggiamento di chiunque abbia intenzione di percorrere il Cammino di Santiago. Evidentemente, nel caso di un incidente importante, andremo all’ospedale. E’ sempre una buona idea, comunque, disporre di alcune soluzioni per i problemi più comuni a cui andremo incontro durante quest’avventura. In sostanza, betadine e analgesici sono sicuramente da prevedere nella fase di preparazione, visto che le giornate del Cammino saranno lunghe e faticose. Valutiamo anche di dotarci di vaselina, ago e filo. Questi tre articoli possono aiutarci a combattere le temute vesciche. La vaselina in fase di prevenzione, dato che si usa sulle zone del piede più soggette a sfregamento, mentre l’ago e il filo per quando le vesciche si sono già formate, per pungerle e quindi cucirle. Ad ogni modo, se intraprendiamo il Cammino di Santiago in bicicletta, le vesciche non dovrebbero costituire una grande preoccupazione.
Documenti indispensabili da portare con sé nel Cammino di Santiago
Accreditamenti e documentazione
Infine, è necessario portare con sé i seguenti documenti: le credenziali di pellegrino, indispensabili per alloggiare nella maggior parte degli ostelli e per ottenere gli sconti per pellegrini, documento di identità o passaporto e tessera sanitaria o assicurazione medica, così come un telefono cellulare, per essere localizzabile e identificabile, e denaro contante, dato che alcuni ostelli potrebbero non accettare carta di credito. Se vogliamo essere tranquilli, possiamo portare anche la tessera bancomat.
Dopo aver parlato di tutto l’equipaggiamento che riteniamo necessario e indispensabile, non ci resta altro da fare che augurarvi un felice Cammino! Forza, in marcia pellegrini!
Per assistenza e consigli riguardo al Cammino di Santiago non esitate a contattarci.